“Invisibili” della ndrangheta, perquisizioni nel Consiglio regionale della Calabria
I carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria stanno perquisendo gli uffici del Consiglio regionale della Calabria nell’ambito dell’inchiesta Mammasantissima in base ad un decreto di perquisizione ed acquisizione della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Su cosa i militari stiano cercando c’è riserbo. Due degli indagati, Alberto Sarra ed il sen. Antonio Caridi – per il quale la richiesta d’arresto pende alla Giunta per le autorizzazioni a procedere di Palazzo Madama – nel corso della loro attività politica sono stati componenti del Consiglio e della Giunta regionali. Inoltre un altro indagato, Francesco Chirico, zio del boss Giuseppe De Stefano e, secondo gli inquirenti, cerniera di collegamento tra gli “invisibili” della ‘ndrangheta e la parte conosciuta, è un ex dipendente regionale.